Come entrare in @gummyindustries (e, forse, in altre agency)

Ti sei laureato, ora vuoi lavorare. Mi sembra corretto, meno corretto il paese.

Detto questo e senza perdersi d’animo, passiamo ad una veloce lista di consigli (dall’interno della fabbrica dei caramelle) che  faranno guadagnare punti a te ed al tuo CV.

Il cv

Un CV europeo va bene per una banca, per un’istituzione, per un’organizzazione noia. Se il tuo posto è in un agency: se ti piace il marketing, i social media, il design, ti prego: strappa i 18 fogli del tuo CV europeo prendi un foglio colorato e scrivici sopra:

  • chi sei
  • cosa fai e in cosa sei bravo
  • cosa hai studiato
  • i link al tuo portfolio
  • il link alla tua presenza su i social media (blog e linkedin in testa, vedi sotto)

aggiungi:

  • i tuoi hobby fatti sul serio (finisci super mario in 5:20 min, probabilmente sei subito assunto.)
  • come cambieresti le cose: il modo, l’economia, il design, il tutto quanto, 42.
  • creatività, 2 , 3.

I social Media

I social media sono il tuo vero CV, usali bene, con la testa:

  • Linkedin – aggiungi a Linkedin un pò di gente, inizia dall’università. Aggiungi compagni, docenti, ricercatori. Aggiungi i tuoi datori di lavoro (se durante gli studi ne hai avuti). Aggiungi gente conosciuta ai convegni, etc..
  • Blog – C’è sempre meno gente che scrive blog, ancora più fra i giovani, batti tutti:  aprine uno ed usalo per collezionare info e contatti per la tua tesi. Usalo come archivio dei link più interessanti trovati online (A fine tesi ti ritroverai tra le mani un blog tematico focalizzato sul tuo argomento di tesi… continualo!)
  • Delicious – iscriviti a delicious, salva e tagga li tutti i link che trovi e che ritieni interessanti. Oggi non sai perchè, domani lo capirai.
  • Facebook – iscritivi a ciò che ti pare pagine PRO, pagine ANTI, pagine politche, pagine faziose, etc. etc.. preparati però a sostenere le tue idee (e le tue iscrizioni ai gruppi..) ad un colloquio.
  • Facebook 2 – setta la tua privacy (se per te è un problema). Noi apprezziamo le tue foto dopo un concerto live, altri no: potrebbero farsi un’idea diversa di te.
  • Twitter – apriti un account, inizia a seguire un pò di gente. Collega l’account al tuo blog. Impara pian piano a capire come funziona Twitter, sembra facile, ma non lo è.
  • Twitter 2 – Non confondere Twitter con Facebook, il tuo privato va bene per FB il tuo lavoro va bene per Twitter.

Aggiungo:

  • Fotografia – scattati una fotografia ed usala come avatar su tutti i network. Cerca di tenere sempre la stessa, ovunque.
  • Bio – scrivi una bio di 2 o 3 righe e copiala su tutti i social network.

L’approccio

  • Trovati un interesse e cerca di approfondirlo il più possibile.
  • Esplora, partecipa, impara, scrivi, sbaglia, correggi.
  • Urla la tua idea. Se è pessima riceverai solo indifferenza, se è buona ti beccherai tante possibilità.
  • Leggi Blog, tanti blog.
  • Usa un feed reader e raggruppa le tue letture.
  • Personal branding, diventa brand di te stesso, leggi qualcosa a riguardo.
  • Cerca su Linkedin e Facebook, gruppi di professionisti della tua città, iscriviti ed ascolta ciò di cui stanno parlando (ad esempio WebdeBs per Brescia..) . Forse puoi essere loro d’aiuto.
  • Se sei uno sviluppatore usa i social media, studia le api di facebook.
  • Se sei un designer studiati i css, impara a ricercati degli inspirational diventa web designer 🙂
  • Hai fatto economia o Inge gestionale?

Ho messo tutto? forse no, ma tutto questo è una buona base di partenza! Se là fuori ci sono altre agency, colleghi, investor che hanno altri consigli da aggiungere fatemi sapere nei commenti: editerò il post!

In bocca al lupo a tutti!

[slide+appunti] Social CRM – la voce dell’azienda e la voce dell’utente

Ieri è stata davvero una bella giornata, anche quest’anno il social business forum ha regalato diversi spunti interessanti su cui riflettere.

Prima di presentarvi qualche appunto, voglio ringraziare tutte le persone che hanno seguito il mio talk e che ho avuto modo di conoscere.

Seguendo l’esempio dell’ottimo post di Stefano Mizzella sulla Gamification, di seguito riassumo il mio intervento:

Si parte dal post apparso qualche giorno fa su minimarketing (post che consiglio di leggere) nel quale @Gluca ripropone la teoria dei 1000 veri fan (#1000truefans), teoria pensata da Kevin Kelly e trattata in modo più approfondito qui e qui. Da qui la domanda: ha senso che l’azienda raccolga un alto volume di fan inattivi oppure è meglio che si concentri su rapporti veri e più  fruttuosi? Qualità o quantità?

Le slide che seguono si soffermano prima sulle possibilità offerta dai social media, sia in termini di Social CRM sia in termini di marketing & comunicazione.

Seguono alcuni casi studio che non considerano la grande azienda perchè:

  • Spesso la grande azienda arriva sui social media dopo anni di advertising, questo le permette già da subito di ottenere un buon volume di fan.
  • La strutture e le complicazioni offerte dalla GA confondono la lettura delle possibilità offerte dai social media. Come casi esempio ho preferito muovermi nel piccolo.

Seguono i casi:

  1. Una pasticceria che internazionalizza: vende e risponde ai propri clienti via Facebook
  2. Un’osteria che quotidianamente offre prodotti freschi e riempie il locale facendo prenotare attraverso i commenti della propria pagina
  3. Un’azienda di prodotto, sneakers, che con i social media co-crea l’immagine del proprio brand
  4. Un’azienda vitivinicola che combatte la crisi comunicado i propri prodotti via twitter e crescendo in un periodo di depressione

Le osservazioni di fine presentazione individuano i punti comuni ai 4 casi:

  • Sono micro o piccole aziende
  • I social media sono gestiti dall’azienda stessa
  • Più che storytelling raccontano la realtà quotidiana (Day by day)
  • Parlano ad amici non a clienti, hanno capito come relazionarsi ai loro veri fan
  • Hanno business legati al territorio e/o globali

L’ultima slide cerca di dare risposta alla domanda iniziale:

Non esiste un numero preciso di veri fan:

  • Probabilmente se sei una micro organizzazione che lavora sul territorio con 1000 fai un buon business, sei attento ai tuoi amici-clienti ed hai buone idee.
  • Probabilmente se sei una media azienda, con poche migliaia di veri fan riesci ad internazionalizzare il prodotto, vendere e fare branding.
  • Probabilmente alla GA è bene chiarire l’obiettivo di business da raggiungere. Il KPI potrebbe essere il raggiungimento parziale o totale di quell’obiettivo, non il volume dei fan raggiunto.

Per questi casi è più importante l’obiettivo di business e l’engagement verso il fan piuttosto che avere un grande numero di “finti” fan.

Pane Web e Salame 2 – la grande abbuffata, ti sei già iscritto?

Torna pane web e salame, ad un anno esatto di disanza: sempre il 23 Giugno sempre al Castello Malvezzi, Brescia.

Pane web e salame, per chi se lo fosse perso l’anno scorso, è una giornata dove imprenditori di PMI incontrano altri imprenditori, esperti, docenti e studenti per discutere di social media e Business in modo semplice ed informale ma mai superficiale, anche perchè a pane web e salame piacciono i case history con numeri e statistiche!

L’anno scorso abbiamo avuto più di un centinaio di iscritti e più di una dozzina di talk, quest’anno cerchiamo di replicare e per quanto possibile di crescere un pò.

Qualche anticipazione, del tutto inedita:

  • Quest’anno pwes2 avrà 2 track: business ed innovation. In una si racconteranno casi aziendali, nell’altra si parlerà di innovazione, ricerca e sviluppo con un taglio leggermente più tecnico.
  • Pwes2 ha raccolto il patrocinio di alcune istituzioni, il supporto dei quotidiani locali e anche quest’anno è reso possibile, solo ed unicamente, grazie all’aiuto di partner tecnici e sponsor.
  • I talk sono stati selezionati dopo un anno di presenze a conferenze e workshop, cercando di assicurare a tutti diversi punti di discussione, cerchiamo di parlare di social media senza mai dimenticarci l’impatto sul business.

Per tutti, il modulo di iscrizioni è anche qua…

Social Business Forum, ci sono anch’io!

Mancano pochissimi giorni al Social Business Forum 2011, non dimenticate di appuntarvelo sul calendario: 8 Giugno a Milano. Non dimenticatevelo anche perchè, rullo di tamburi…,  il pomeriggio terrò uno piccolo talk anche io!

L’idea è quella di presentare qualche slide sul tono di voce – il tipo di discussione – che i brand tengono con i loro fan/follower sui social media. Il titolo ufficiale è “Social CRM: la voce dell’azienda e la voce dell’utente”, appena pronte, le slide saranno online su slideshare.

Se vi siete persi il post precendente, qui sotto, vi copio/incollo l’agenda dall’open conference. Qui invece l’agenda completa della giornata.

Social Business Forum 2011, ci siamo!!

Il Social Business Forum è la naturale evoluzione dell’Enterprise 2.0 Forum (che oggi sarebbe al suo quarto anno: 2008, 2009, 2010).

Chi segue questo blog sa bene quanto per me siano importanti i contenuti trattati all’interno dei forum che frequento: dati, numeri e casi aziendali prima di tutto! Da questo punto di vista il forum organizzato da openknowledge è decisamente l’incontro, in Italia, più stimolante di sempre.

Una giornata in cui si alternano: casi italiani, internazionali, analisi e talk di evangelist del settore, in altre parole, dal forum mi son sempre portato via tante idee e tanti ottimi contatti!

Quest’anno l’agenda ripropone la medesima formula dell’anno scorso: 3 track a pagamento, una open conference ed un expo pavillion. Di seguito i casi e le voci che più mi incuriosiscono e che di di certo non perderò:

  • BancoPosta Case (Paolo Baldriga)
  • Scottish Water Case (George Ponton)
  • BASF Case (Cordelia Krooss)
  • Simone Tornabene – Chief Marketing Manager presso Viralbeat
  • Andrea Contino – Social Media & Community Specialist presso Moleskine
  • Andrea Incalza – Blogger presso CustomerKing

Una nota di merito speciale all’open conference (gratuita) che l’anno scorso ha permesso di dibattere in maniera informale e decostruita su diversi casi aziendali (spesso di piccole e medie aziende e associazioni) meno conosciuti, raccontati dai diversi relatori che si sono presentati alla giornata!

A questo link la pagina di registrazione; ci vediamo l’8 Giugno a Milano!