E’ da qualche settimana che osservo su AppStore un “nuovo fenomeno”: è sempre più frequente la presenza di App sviluppate per brand di prodotti solitamente lontani dalla rete, è chiaro che il fine sia l’advertising legato al prodotto. In ordine confuso riporto qui sotto ciò che ho trovato, ho escluso da questa veloce lista tutte quelle applicazioni di marchi/imprese legati al comparto IT, media televisivi, radiofonici o servizi bancari e finanziari che offrono applicativi al fine di allargare la loro offerta anche alla piattaforma mobile.
App Marketing
Kraft – iFood Assistant – Ripercorre i fortunati passi compiuti da Nintendo DS, proponendo un’applicazione che fa da assistente di cucina, appunti per la spesa e store locator. Costo dell’applicazione 0.99$ per 7000+ ricette. ( link )
BlendTec – Will it Blend – Disponibile in due versioni una gratuita l’altra a 0,79€, raccoglie i video della famosa campagna viral di BlendTec, già disponibili su youtube. La mia idea è che le geniali truppe marketing di BlendTec stiano completando il quadro, dando le ultime pennellate ad una campagna che ha colpito tutte le maggiori risorse legate al web.
Nike – Nike Goal – Propone i risultati di Serie A in tempo reale, oltre ad informarvi sull’andamento della partita vi dirà che modello di scarpa ha segnato il goal. gratuita.
Warner Bross – The Dark Night : HaHaHa – per il lancio del film The Dark Night, Warner rilascia in Appstore questa applicazione gratuita che ha avuto un buon successo iniziale per poi crollare inesorabilmente nel dimenticatoio a causa dell’inutilità di fondo dell’app stessa: aggiungere un solo effetto grafico alle proprie fotografie. A questa seguono altri 2 prodotti commerciali di Warner legati al Brand Batman sempre disponibili in app store a prezzi differenti : 3,99€ lego batman: Ghotam City Games e the dark Knight: Batmobile Game 0.79€ .
Audi – Audi A4 Driving Challange – Audi è stato il primo marchio ha sfruttare questa nuova risorsa per il marketing proponendo per prima un prodotto distribuito gratuitamente. Anche in questo caso come per il precedente, un fortissimo successo iniziale è seguito da un forte crollo nei giorni appena successivi al lancio. A “detta della rete” la scarsa qualità del software è stato il fattore che più ha portato all’abbandono dell’App: un gioco di guida a quanto sembra poco controllabile.
Fake Marketing Apps
Di seguito alcune applicazioni prodotte da privati che anticipano (o stanno anticipando ) l’azione di alcune grosse compagnie:
Thomas Mika – iLambo & i Ferrari – Riproducono i suoni dei motori dei rispettivi marchi. Costo 0,99€ , non ho trovato alcuna dichiarazione delle case automobilistiche riguardo a questi due prodotti.
LightSaber – Star Wars – Distribuita gratuitamente, simula grazie agli accelerometri i rumori e movimenti di una lightsaber. In questo momento è al 32esimo posto delle app gratuite piu scaricate, THQ ringrazia e risponde rafforzando il brand Star Wars su AppStore con due applicazioni a pagamento al prezzo di 0,79€ per Star Wars Sound Board ed a 4,99 € il gioco Star Wars Force Unleashed.
Strategie e Tentativi
Probabilmente è ancora prematuro parlare di AppMarketing (o iMarketing !? ) così come lo è pensare a questi casi come a semplici strategie consolidate e non a tentativi.
Visto il trend che sta andando a formarsi potremmo però star ad assistere alla nascita di una nuova forma di advertising per lo piu ancora inseplorata. Dove come in ogni nuovo canale inizalmente si tenta di riproporre una tipologia di contenuti obsoleta e poco adatta al nuovo mezzo.
Difficile dire se la cosa potrà funzionare o meno, certo è che di vecchi ipod ne sono stati venduti 100+ milioni! Per quanto riguarda le applicazioni di AppStore sono disponibili per ipod touch , ipod touch 2G ed iphone (10+ milioni di pezzi venduti in un anno ) a fronte di un numero di download impressionante 500+ milioni di apps scaricate.
Parlando di Fanta-Marketing ed avvicinando il futuro dell’advertising a al presente del mercato musicale, Apple potrebbe ritrovarsi ad essere una sorta di concessionario pubblicitario per un eterogeneo mondo imprenditoriale.
Fuori di testa? probabilmente si, dubito però che prima di iPod ed AppStore qualcuno avrebbe davvero creduto a Apple come primo distributore di musica al mondo.
Per chiudere, devo ricordare che poco più avanti troviamo l’Android Market del tutto simile ad AppStore ma probabilemnte con meno vincoli contrattuali/percentuali. Che il futuro dell’advertising mobile non sia solo barbaro bannering e ppc? Possiamo aspettarci qualche utile servizio?
..volete approfondire ? A questo link una serie di post dal titolo “come diventare ricchi con l’App Store” in realtà il target di queste news non è la divisione marketing ma gli sviluppatori: verrete messi a contatto con chi direttamente sviluppa in Italia, oltre che ad avere un idea dei costi legati ai progetti !