Diego Cagnoni – Enterprise 2.0: la cultura e gli strumenti del web 2.0 nell’azienda.

Ecco la seconda tesi presentata in questi giorni presso la facoltà di Economia dell’università degli studi di Brescia.

La tesi di laurea specialistica di Diego Cagnoni è un volume di oltre 200 pagine, divisa in 5 capitoli ed un infinità di paragrafi e sottoparagrafi. Diego analizza lo stato dell’E2.0 in modo lineare ed omogeneo: l’incipit considera alcuni modelli organizzativi classici e cita processi e teorie riguardanti l’innovazione, la creatività e la valorizzazione della cultura in azienda.

Proseguendo nella lettura, Diego presenta i paradigmi del web 2.0 e dell’Enterprise 2.0. Fa il punto della situazione e ci da le chiavi di lettura per la seconda parte del volume dettagliando concetti e modelli quali  Long Tail,  open business,  crowdsourcing e social network analysis.

Un capitolo fortemente tecnologico mette a confronto alucne fra le maggiori soluzioni di social software : Sharepoint, Lotus Connection, Jive sbs ed arriva poi a confrontare CRM con social CRM.

Il cuore del lavoro si trova sicuramente nei due capitoli finali: il primo analizza il processo d’implementazione, ricco di considerazioni riguardanti il ROI ed il rapporto rischi/benefici, ha un taglio destinato alla grande azienda. Il secondo studia invece l’effetto del E2.0 nelle PMI, fra i casi raccontati: project group.

Chiara Pelizzari – Enterprise 2.0: L’esperienza di Project Group

Gli studi e la ricerche sul “caso Project Group” continuano!

Quando riesco a collaborare con studenti e laureandi sono sempre molto contento: da quelle parti, critiche e consigli sono sempre più originali rispetto alle voci del mercato 😉

Nel pomeriggio di oggi e nella mattinata di domani verranno presentate presso la facoltà di Economia dell’università degli studi di Brescia due nuove tesi sul tema Enterprise 2.0.

La prima delle due tesi è di Chiara Pelizzari dal titolo “ENTERPRISE 2.0: L’esperienza di Project Group“. Chiara ha fatto uno stage da noi di qualche settimana:  ha toccato con mano wiki, blog, twitter ed altri social software, ha inoltre collaborato con i consulenti e organizzato su wiki le informazioni giornalmente raccolte per la sua ricerca.

La tesi divisa in 5 capitoli ha un interessante taglio che mi piace definire GTD , per la logica e concretezza con il quale è stata pensata. Nel suo lavoro Chiara introduce i concetti base dell’enterprise 2.0, ne analizza poi i cambiamenti organizzativi e culturali nell’azienda. Dal terzo capitolo in poi lo studio vira sulle PMI: ne descrive i casi di successo, ne individua le criticità e cerca le soluzioni più adatte alle loro esigenze tra le offerte dei vendor internazionali. Ecco l’indice:

  1. Enterprise 2.0
  2. Le dimensioni del cambiamento,
  3. Enterprise 2.0 e PMI,
  4. L’esperienza di Project Group,
  5. Il mercato dei vendor internazionali

In bocca al lupo Chiara!

Un anno di Enterprise 2.0 in Project Group

Ho da poco rinnovato la licenza di Confluence!

È passato un anno di Enterprise 2.0 in Project Group (senza contare i primi mesi di test e progetti pilota..), un anno difficile e parecchio impegnativo ma che mi ha permesso di conoscere molto sia le tecnologie che le persone – “l’Enterprise 2.0 sono prima di tutto le persone” , beh ho avuto modo di averne la prova! 🙂

Oggi l’E2.0 di projectgroup si articola sostanzialmente su gli stessi tre macro strumenti-servizi, con i quali abbiamo iniziato 12 mesi fa:

  1. Goolge apps premiere – per tutto quanto riguarda mailing, calendari condivisi e google docs, per lo più utilizzato per i fogli di calcolo: qualche sites e poche altre applicazioni sviluppate da terzi.
  2. Confluence + Refined wiki – abbiamo rinnovato confluence passando a 100 utenti con la volontà di aprire, nel breve futuro, alcuni space verso specifici utilizzi e collaborazioni. La licenza del tema di Refined wiki è stata scelta per l’alta possibilità di customizzazione, per il design facile e chiaro e per il semplice e versatile metodo di strutturazione dei contenuti.
  3. WordPress & WordPress MU – per tutti i blog ed i dialoghi esterni all’organizzazione.

La sfida di oggi si apre proprio da qui!
Dopo un anno nel quale l’organizzazione ha incontrato e conosciuto diversi strumenti 2.0, preferito e scelto una soluzione di social-wiki sulla quale ha modellato il suo lavoro quotidiano, non resta che consolidare il lavoro fatto e strutturare nel migliore dei modi la conoscenza depositata durante l’anno passato e quella che ancora deve raggiungere il wiki. Far fronte ai contenuti e non esserne sommersi sarà il nostro grido di battaglia 🙂

Mandateci un in bocca al lupo!